Quando ti alzi la mattina e ti rovesci il caffè addosso o quando stai finendo un lavoro molto importante al computer e ti viene la schermata blu di Windows, la prima cosa che fai, anzi la seconda, è pensare: “Ma quanto sono sfigato?”. Qual è la prima? Imprecare peggio di Jabba The Hutt quando non trova cibo, ovviamente. Ma non divaghiamo: non permetterti di pensare di essere sfortunato. Non ti è permesso, punto.
Perché? Fermati a riflettere: te, da brava persona, hai guardato tutta la saga di Star Wars, letto i romanzi, i fumetti e visto tutte le serie TV. Pensaci un attimo e vedrai che ti calmerai e pulirai il caffè (o riaccenderai il PC) con un bel sorriso sulla bocca. Perché? PERCHÉ?! Te lo dico io perché: Luke Maria Gran Figlio di Putt Skywalker è la persona più sfigata della Galassia. E te hai pure la faccia tosta di piangerti addosso!
Analizziamo la sua vita:
Nasce in un buco di c**o di pianeta chiamato Tatooine, dove l’attività principale è giocare con la sabbia. In quei posti non puoi stare tranquillo neanche quando dormi perché potrebbero arrivare i Tusken a prenderti e a portarti nel loro villaggio dove tutto il giorno si urla contro le cose.
Conosce un vecchietto di nome Ben che gli dice che suo padre è morto e mentre sta parlando con questo vecchietto i suoi zii vengono bruciati vivi. Ora capite perché Tatooine non è un bel posto dove crescere? Non puoi stare via due secondi che arrivano gli stormtrooper a bruciare i tuoi zii. La cosa sensazionale è che riescono pure a centrarli. Che sfiga.
Si mette in viaggio con Ben e per entrare nella Morte Nera tira su Chewbecca e il suo amico Han Solo, con i quali riesce ad entrare all’interno della stazione spaziale. Fortuna vuole che riesca anche a trovare una ragazza bellissima; peccato, però, che si ritrovi in competizione con Han, che diciamocelo: è un gran bel figo.
Uccidono di colpo il suo maestro, Ben.
Per grazia divina riesce a baciare questa ragazza e, quindi, a vincere contro Han; Luke è contentissimo, vorrebbe dirlo a qualcuno ma si rende subito conto che non ha nessuno a cui raccontarlo.
Vuole vendicare Ben e quindi affronta quel bell’uomo di Darth Vader: i respiri del Sith lo mettono in confusione perché pensa che stia faticando e invece no, gli dice che è suo padre!
Finalmente può raccontare a qualcuno che ha baciato una ragazza, ma tac… gli taglia una mano e quindi da persona permalosa qual è si butta giù dalla passerella.
La sfiga continua: la ragazza è sua sorella e quindi rimarrà solo ancora per molto. L’unico con cui potrebbe parlarne è Chewbe… ma non riesce proprio a capirlo.
Muore Yoda, l’altro maestro, e quando finalmente riesce a fare pace con suo padre, muore anche lui.
Rimane ancora più solo.
Finalmente costruisce un tempio Jedi tutto suo, con dei bei allievi e un bel giardinetto, e decide di prendere come allievo il figlio di sua sorella.
Tale Kylo si fa corrompere dal Lato Oscuro e gli brucia il tempio uccidendo i suoi tre migliori allievi.
Inevitabilmente, si stanca di questa vita; sa benissimo che ovunque andrà porterà solo pestilenze e sfighe continue a lui e a chi gli sta intorno.
Si isola, così, dal mondo, andando ad abitare su un’isola tutta sua. Cazzeggia, beve del latte verde e finalmente sta bene.
Passano gli anni e le sfighe sembrano finite, quando, però, arriva una ragazza di nome Rey che vuole che torni ad affrontare il suo vecchio, maledettissimo, allievo!
Scopre che, appena hanno detto “Cerchiamo Skywalker”, Kylo ha ucciso Han, suo padre, e quindi finalmente realizza che forse è il cognome Skywalker a portare sfiga.
Affronta il suo allievo e vince, e diventando un fantasma di forza mette fine al cognome Skywalker. Finalmente.
Conclusione: Rey diventa Rey Skywalker. E che cazz…
