Vi siete mai chiesti quali siano le origini dei Mandaloriani? Da quando è uscita la terza stagione di The Mandalorian, si fa davvero un gran parlare sul Web, e non solo, di questo popolo.
Nelle prime due stagioni abbiamo visto molto delle imprese di cui è capace il protagonista ma sapevamo ancora così poco sull’origine, la cultura ed il destino del suo popolo. Un popolo che ha suscitato la curiosità e l’interesse di tutti fin dalla prima comparsa del mitico Boba Fett ne L’impero colpisce ancora, ma che a lungo è rimasto misterioso.
Almeno fino alla terza stagione di The Mandalorian, quando, finalmente, viene mostrato qualcosa di più di questo popolo così affascinante e particolare: le miniere di Mandalore, i riti, le superstizioni e i richiami di una storia lontana e dolorosa.
In questo articolo vi racconteremo brevemente le origini di questo popolo guerriero. Se dovesse piacervi e vi venisse voglia di leggere ulteriori approfondimenti sui Mandaloriani, fatecelo sapere nei commenti!
Le Origini
In origine i primi Mandaloriani erano noti con il nome di “Taung”, una razza umanoide caratterizzata dalla pelle grigiastra, che dominava sul pianeta Coruscant, cuore pulsante della Galassia, sede del Senato, dell’Impero e del Tempio Jedi. I Taung governarono l’intero pianeta per secoli prima della guerra contro i Battaglioni Umani degli Zhell, altra popolazione nativa del Pianeta.
La loro specie era caratterizzata da una particolare forza e dedizione alla guerra, che li portò a formare un regno in cui ognuno dei suoi cittadini veniva cresciuto come un guerriero. Una sorta di Sparta spaziale, per capirci.
Come anticipato prima, i Taung e le tredici nazioni native (gli Zhell) finirono per lottare tra loro per il controllo di Coruscant, e durante una di queste sanguinose battaglie, un evento catastrofico e inaspettato colpì il pianeta: un’eruzione vulcanica piuttosto violenta finì per colpire i battaglioni degli Zhell. A causa degli anni di oscurità causati dall’esplosione vulcanica, i Taung si definirono “Guerrieri dell’Ombra” (Dha Werda Verda).
Nonostante ciò, però, gli Zhell vinsero la guerra e costrinsero alla fuga gli eserciti rivali che abbandonarono Coruscant e si rifugiarono per la prima volta sul pianeta Roon, sul quale riuscirono a dominare per diversi millenni.
I Taung furono in grado di creare un impero e sfidare più volte la vecchia Repubblica, senza mai però riuscire nel tentativo di recuperare il loro pianeta natale perduto.
Un nuovo pianeta
Attorno al 7.000 BBY una divisione di combattenti, guidati da un potente guerriero Taung, meglio noto con il nome di Mandalore il Primo, conquistò un pianeta di un sistema dell’Orlo Esterno, che venne ribattezzato Mandalore in onore del loro leader. Fu da allora che i Taung assunsero il nome di Mandaloriani (Mando’ade nella loro lingua natia) e decisero che da quel momento a tutti i loro leader spettasse il titolo di Mandalore.
Le loro abilità in battaglia ed il loro coraggio, rendevano questa razza il prototipo di guerriero perfetto, ma essendo prevalentemente mercenari (ricordiamo che sono quasi sempre stati alleati dei Sith e dell’Impero Galattico) finirono per essere associati a più organizzazioni di fazioni guerriere composte per la maggior parte da specie diverse. E così la concezione dei Mandaloriani intesi come popolo unito finì via via per estinguersi…
Le varie fazioni rimasero comunque fedeli ai principi della specie originaria Taung e mantennero l’eredità in grande considerazione, nonostante le abitudini e le tradizioni culturali finirono per cambiare o per perdersi definitivamente.
Queste sono in breve le origini della razza Mandaloriana, se siete interessati a conoscere altre curiosità sulla cultura, la società e le tradizioni di questo popolo non esitate a farcelo sapere nei commenti!
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